Disturbi d'Ansia

L’ansia è un’emozione innata. È la normale risposta del nostro organismo che si prepara ad affrontare ciò che avverte come un pericolo.  Quando attraversiamo la strada, è l’ansia che ci spinge a controllare il flusso delle auto prima di procedere. Non è da ritenersi quindi un fenomeno anormale, ma una risposta del nostro corpo, utile e protettiva, che ci mette in allerta di fronte a un pericolo, permettendoci di reagire tempestivamente. Può invece diventare un problema quando è eccessiva rispetto alla situazione che ci troviamo a fronteggiare o se perdura troppo a lungo nel tempo. In questi casi, anche svolgimento delle cose più semplici, può richiedere uno sforzo enorme (parlare in pubblico, sostenere un esame, andare ad un appuntamento, salire su un mezzo pubblico) e si parla quindi di un Disturbo D’ansia.

 

Ad esempio ti è mai capitato di:

• aver la sensazione di mancanza d’aria o un senso di oppressione al petto? 

• sentirti un nodo alla gola, lo stomaco chiuso o il cuore battere più forte?

• sentirti spesso irrequieto, teso?

• percepire un senso crescente di allarme e di pericolo o l’urgenza di allontanarti da un ambiente?

• tremare o sudare più del solito?

• evitare luoghi o situazioni che ti mettano a disagio?

• chiedere di essere accompagnato in luoghi o attività che ti mettono a disagio?

•assumere alcol per calmare uno stato di malessere?

• essere spesso in apprensione per questioni quotidiane?

• aver bisogno di continue rassicurazioni?

• passare molto tempo a pensare ad eventi negativi che posso accadere?

L’ansia patologica può manifestarsi in varie modalità: può comparire in modo improvviso, inaspettato e travolgente per breve durata come nel Disturbo di Panico; può costituire uno stato di apprensione costante nello svolgimento delle attività quotidiane nel Disturbo D’ansia Generalizzato; può comparire quando ci si espone in contesti sociali (come il parlare in pubblico) nel caso della Fobia Sociale. 

 

Perché curare l’ansia?

L’ansia patologica, oltre ad obbligare ad uno stato di penosa angoscia, limita la vita di tutti giorni. A seconda del tipo di disturbo presentato, può impedire di guidare l’auto, sostenere un colloquio di lavoro o uscire con gli amici. Non compromette solo il presente, ma ha conseguenze negative anche sulla salute a lungo termine. Lo stato di stress causato all’ansia, se non trattata, contribuisce ad un invecchiamento più precoce, riducendo l’aspettativa di vita. Influenza negativamente il funzionamento del sistema immunitario ed ha effetti negativi sull’apparato cardiovascolare e sull’encefalo. E’ stato infatti osservato che i disturbi d’ansia si associano ad un maggior rischio di patologie cardiovascolari (come la pressione alta e gli eventi ischemici), contribuiscono al declino delle funzioni cognitive con l’avanzare dell’età, e aumentano la suscettibilità per altri disturbi psichiatrici come la depressione. Uno stato di ansia persistente influisce inoltre negativamente sul metabolismo favorendo l’insorgenza dell’obesità e della sindrome metabolica. Queste conseguenze a lungo termine dell’ansia patologica sono evitabili se adeguatamente trattata.

 

Come si cura l’ansia?

Molti studi hanno dimostrato che un corretto stile di vita può migliorare la sintomatologia ansiosa: lo svolgimento di regolare attività fisica e un ritmo di vita regole (ovvero coricarsi più o meno alla stessa ora e riposare almeno 7-8 ore) aiuta a ridurre gli ormoni dello stress e i suoi effetti negativi; anche un’alimentazione sana e con cibi ricchi di elementi ansiolitici (come il pesce azzurro, i cereali integrali, la frutta secca) può contribuire alla sua attenuazione; infine può ridurre significativamente i livelli di ansia anche l’astensione o la ridotta assunzione di tutte quelle sostanze che contribuiscono alla sua comparsa, quali il fumo, l’alcol, il caffè e le sostanze stimolanti in generale.

Nei casi più gravi, le Linee Guida Internazionali consigliano un intervento terapeutico di tipo farmacologico e/o psicoterapico. La farmacoterapia si diversifica in base al disturbo d’ansia presentato e va personalizzata in base alle caratteristiche individuali. Anche le tecniche di Mindfulness e i training di rilassamento costituiscono una valida possibilità terapeutica grazie al loro effetto positivo sullo stress.  Infine, anche la neuromodulazione rappresenta una possibile alternativa di cura. 

Una visita psichiatrica permette di giungere ad una diagnosi corretta e dettagliata ed impostare una terapia mirata e personalizzata.

 

Bibliografia:

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L’attacco di panico è un episodio di intensa paura o malessere che insorge improvvisamente e raggiunge il picco nell’arco di pochi minuti. Secondo i principali sistemi diagnostici (per esempio il DSM-5) i sintomi principali del panico riguardano differenti sintomi, fisici e cognitivi